La libera concorrenza è un valore a tutela dell'artigiano

L'Autorità Garante della Concorrenza facendo il suo mestiere ha ribadito un principio banale a difesa della libera concorrenza. 
Conoscendo il livello della classe dirigente italiana non è difficile capire come si possa redigere una legge sul comparto funebre come quella Campana. La maggior parte delle leggi regionali attuali sono contrari alla normativa sulla libera concorrenza, nessuna di queste leggi si è preoccupata di affrontare i veri problemi della categoria che sono i macabri conflitti d'interesse, le pesanti e gravi distorsioni del mercato spesso causate da amministratori incapaci e, come alcune inchieste giudiziare dimostrano, anche corrotti, le innumerevoli irregolarità nella gestione delle risorse umane prima su tutte l'utilizzo sistematico dell'interposizione fittizia di manodopera.
Alleghiamo con molto piacere il testo della segnalazione AS1153 del 6 Novembre 2014 che si occupa della legge regionale Campana n.12/2001 come modificata dalla L.R. n.7 del 25 Luglio 2013: