W La Politica!

È solito sentir dire dai rappresentanti di categoria noi non facciamo politica ci occupiamo di altro.
Purtroppo è vero non si occupano assolutamente di politica ma si occupano dei fatti loro di come campare mungendo la vacca.
Sono anni che l’ANIFA denuncia la totale assenza di rappresentanza di categoria ovvero la totale assenza di politica nell’azione rappresentativa di interessi di categoria.
Fare politica significa mettersi al servizio di una causa, al servizio di interessi generali di una categoria di lavoratori, ma oggi i lavoratori che siano dipendenti o autonomi non sono altro che i clienti e non più i rappresentati. Le uniche informazioni che ormai bombardano gli imprenditori si riferiscono ai servizi offerti dalle confederazioni, il circolo vizioso della burocrazia che avanza e parallelamente avanzano i servizi offerti è come se ci fosse un gioco delle parti dove l’imprenditore in mezzo viene stritolato, bisogna separare chi offre servizi alla clientela da chi rappresenta istanze di categoria.
La politica quella vera, quella autentica parte dal basso, parte dalle istanze dei lavoratori ma se i lavoratori non hanno la forza di fare rappresentanza la politica diventa una pantomima di interessi speculativi che nulla hanno a che vedere con l’interesse generale, è quello che accade in questi anni dove gli interessi dei lavoratori sono totalmente disattesi.
E’ facile puntare il dito verso i partiti politici incapaci di operare nell’interesse generale ma è un grave errore confondere il sintomo con la causa; la causa dell’assenza di politica sana e virtuosa trova le sue giustificazioni dalla totale assenza di rappresentanza sociale sana e virtuosa, il risultato è una politica incapace di legiferare in maniera corretta per totale assenza di informazioni e pressioni fondamentali che non possono che provenire dal basso. Tale assenza di informazioni dal basso espone la politica alle incursioni lobbistiche lasciandola in balia delle stesse.
L’ANIFA dal primo giorno della sua costituzione ha fatto sostanzialmente politica e non prestazione di servizi, ha cercato di suggerire soluzioni politiche nel governo di una categoria importante le cui problematiche possono avere effetti in ambiti delicatissimi della vita delle famiglie. Abbiamo pubblicamente motivato con argomentazioni politiche le nostre soluzioni a problemi complessi questo lavoro è stato fatto in perfetta solitudine dietro di noi il vuoto, un vuoto che anch’esso ha un valore politico rappresenta il vuoto di idee e di visione, questo vuoto non può non avere ripercussioni concrete. Le dinamiche sociali, politiche ed economiche viaggiano a velocità sempre più sostenute, velocità impensabili fino a qualche anno fa, non capirlo e non adeguarsi vuol dire rinunciare a partecipare alla costruzione delle dinamiche stesse, vuol dire mettere la propria vita ed il futuro del proprio lavoro in mano a persone sconosciute i cui interessi difficilmente sono compatibili con i nostri.
Meglio una politica precaria e difettosa che totale assenza di politica, pertanto alla vigilia delle elezioni politiche ci sentiamo di dire: W la Politica! Quella dal basso ovviamente.


Paolo Rullo

Segretario ANIFA